Come il trapianto di David Silva potrebbe ispirare Guardiola

campo da calcio

Il centrocampista del Manchester City ha deciso di optare per un taglio cortissimo già dallo scorso luglio. Una rasatura netta, mai sperimentata dal nazionale spagnolo. Il tempismo scelto dal giocatore e i quasi invisibili segni sulla fronte fanno pensare ad un possibile e recente trapianto capelli per David Silva.

Il 31enne ha scelto di tagliare i suoi capelli castani e di tenerli rasati per i primi mesi di campionato (il suo ottavo in Inghilterra). Una decisione che ha lasciato di stucco i suoi sostenitori: gran parte di questi già aveva intravisto notevoli segni di arretramento delle sue stempiature, ma non avrebbero mai pensato che lo spagnolo potesse arrivare fino a questo punto.

David Silva sulle orme di Guardiola?

Quello che potrebbe sembrare un “Sì” del giocatore ad un improbabile consiglio del proprio allenatore di radersi i capelli (come aveva fatto anch’egli da giovane), non sembra convincere del tutto. Il calciatore spagnolo sembra infatti aver avuto intenzioni ben diverse rispetto a Guardiola: non radersi definitivamente, ma adottare questo stile solo temporaneamente, fintanto che i capelli impiantati non ricresceranno al ritmo degli altri.

Guardando le foto delle prime partite di campionato inglese, si riesce con fatica a scorgere un dettaglio importante. La fascia frontale e temporale in cui Silva aveva perso i capelli, risulta ora disseminata di innesti da unità follicolari, le cui crosticine stanno via via scomparendo (come solitamente accade a distanza di 7-10 giorni da un intervento di autotrapianto f.u.e.).

I risultati del trapianto capelli di David Silva (aggiornamento: fine 2018)

Tra i vantaggi che caratterizzano l’autotrapianto capelli con tecnica f.u.e. vi è infatti la non invasività. L’intervento (proprio come per il trapianto di David Silva) viene eseguito in anestesia locale e non lascia segni visibili dopo l’intervento, nè sulla zona donatrice (dalla quale vengono prelevate le unità follicolari), nè sulla zona di reimpianto.

Già negli ultimi mesi del 2018, i capelli ricresciuti dopo l’autotrapianto capelli hanno restituito una chioma davvero folta a David Silva, che non si vedeva con un taglio così corto ormai da anni. I risultati finali del trapianto dello spagnolo sono ora sotto gli occhi di tutti.

 

NB: Questo intervento di trapianto capelli non è stato effettuato presso le strutture sanitarie di Istituto Helvetico Sanders.

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La calvizie di Guardiola: colpa dello stress?

Non è la prima volta che i problemi di calvizie di Pep Guardiola attirano l’interesse dei Media. Precedenti scaramucce verbali erano state accese dal rivale Jose Mourinho (54 anni) in risposta alla stampa dopo aver difeso i suoi capelli ormai bianchi. “Se ti piace quello che stai facendo, non perdi i tuoi capelli. Guardiola ha una testa calva, a lui non piace abbastanza il calcio”.

Mourinho intendeva probabilmente supporre che Guardiola avesse perso i propri capelli in seguito a fattori psicologici piuttosto che a causa di fattori ormonali o genetici (propri dell’alopecia androgenetica). Nonostante si tratti di una semplice supposizione, un fondo di verità c’è.

Gestire i più grandi club al mondo può portare con sé una serie di stress e tensioni emotive. Barcellona, Bayern Monaco e Manchester City sono tra le più affermate società calcistiche a livello mondiale, il che significa sì un ruolo di alto profilo, ma anche essere sottoposti ad una pressione particolarmente elevata.  Lo stress è da considerare come un fattore critico nell’accelerare la perdita dei capelli, soprattutto nel caso della calvizie maschile.

 

Non è ancora possibile sapere esattamente in che percentuale questi stati ansiosi e depressivi possono influire sulla perdita dei capelli. Anche perché ognuno di noi ha un profilo metabolico e genetico personale. Tuttavia, qualsiasi evento che provoca una risposta stressoria dell’organismo può provocare anche la perdita dei capelli.

Come potrebbe ora risolvere Guardiola con la calvizie?

Quando la calvizie ha lasciato il segno, formando degli spazi vuoti privi di capelli, i cui i follicoli siano ormai atrofizzati,  l’autotrapianto di capelli rappresenta la miglior soluzione.

Non è mai tardi per sottoporsi ad un trapianto di capelli f.u.e., e l’allenatore del Manchester City avrebbe ancora la possibilità di percorrere la strada del trapianto di David Silva e optare anch’egli per l’intervento.

Istituto Helvetico Sanders accompagna il cliente nel percorso di risoluzione contro la calvizie, che inizia con un’accurata valutazione da parte dei nostri biologi e si completa con un’analisi gratuita nella struttura sanitaria più adatta, dove Medici esperti nell’autotrapianto capelli illustreranno tutte le fasi dell’intervento.

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