Cosa è successo ai capelli di David Beckham?

campo da calcio

David Beckham non è soltanto un famosissimo ex calciatore (Manchester United, real Madrid, Milan e Paris Saint-Germain sono tra i club in cui ha militato) e oggi presidente dell’Inter Miami e co-proprietario del Salford City, è anche un’icona britannica dell’hair style.

Per questo è singolare scrivere di lui facendo riferimento al diradamento dei capelli, la conferma che questo tipo di problemi può colpire tutti anche all’improvviso.

L’argomento è tornato più volte in auge, almeno sulla stampa più attenta al gossip, mettendo in discussione se Beckham si sia mai sottoposto o no a un trapianto di capelli.

Cosa ha fatto David Beckham ai suoi capelli?

Calciatori che hanno fatto il Trapianto

La risposta non può essere certa, poiché Beckham ha affermato, in passato, che non si sarebbe sottoposto a un trapianto di capelli pur non avendo nulla in contrario a questa soluzione.

Il punto è che Beckham, famoso anche per la sua chioma folta, in alcune foto pubblicate nel 2019 mostrava un forte diradamento dei capelli e questo ha fatto pensare che potesse avere un problema di alopecia.
Successivamente, nel 2020, l’ex calciatore si è mostrato in pubblico con indosso uno dei suoi tradizionali berretti e questo sembrava confermare la presenza di un diradamento.

Eppure, se osserviamo le più recenti immagini di Beckham sui social, pubblicate in occasione dei festeggiamenti per il Giubileo di Platino della regina Elisabetta, i suoi capelli sono di nuovo folti.

 David Beckham capelli

Altri giocatori che hanno fatto il trapianto

Sono state fatte tante ipotesi, anche perché molti calciatori si sono sottoposti all’autotrapianto di capelli, come Wayne Rooney, che non lo ha mai nascosto (ne abbiamo parlato qui: Trapianto capelli Rooney).

In Inghilterra, dopo che l’esperienza di Rooney è stata resa pubblica, c’è stato un vero e proprio boom di trapianti di capelli tra i personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.

Quello che conta, tuttavia, non è sapere di preciso se un VIP ha effettuato un trapianto o un trattamento, infatti su Beckham circolano solo molte voci senza una conferma ufficiale, ma è importante sapere come funziona l’autotrapianto e quali vantaggi può dare.

Cosa prevede l’autotrapianto capelli con tecniche innovative

chirurghi trapianto capelli fue

L’autotrapianto di capelli è la soluzione più efficace e meno invasiva per recuperare i propri capelli in maniera piena e con un effetto totalmente naturale.

Spieghiamo in poche parole come si svolge e quali procedimenti sono previsti per chi si rivolge all’Istituto Helvetico Sanders.

Assieme agli esperti dell’equipe di Istituto Helvetico Sanders, viene stabilito qual è il percorso più adatto alla situazione specifica del paziente per il raggiungimento del massimo risultato estetico possibile con l’autotrapianto capelli.

Esecuzione della procedura

Si effettua un calcolo preventivo delle grafts (le unità follicolari che si estraggono per fare l’autotrapianto) per cm2 necessarie per coprire la zona ricevente, dopodiché si affianca alla tecnica FUE, utilizzata per l’estrazione dei follicoli, il sistema DHI (Direct Hair Implantation), con cui le unità follicolari vengono reimpiantate direttamente sul cuoio capelluto: un approccio che garantisce l’attecchimento dei follicoli con percentuali vicino al 100%, riduce notevolmente i tempi di intervento e consente di ottenere un risultato di estrema naturalezza.

Il post operatorio del trapianto di capelli

A livello individuale possono esserci molte differenze, ma in linea di massima è possibile riprendere le attività quotidiane dopo qualche giorno, senza preoccuparsi che qualcuno possa notare i segni dell’intervento.

È consigliabile, nei primi 5 giorni successivi al trapianto, dormire supini e in posizione semi-seduta. Si possono utilizzare 2-3 cuscini e dormire con il volto rivolto verso l’alto, facendo attenzione a non poggiare sul cuscino la zona in cui è avvenuto il reimpianto.

I controlli vengono effettuati già 24 ore dopo l’intervento per eseguire la medicazione post-operatoria, che viene ripetuta anche 48 ore dopo, mentre i monitoraggi successivi sono periodici e servono a verificare lo stato di ricrescita e la salute generale del cuoio capelluto.

La ripresa dell’attività sportiva è possibile in genere in breve tempo (dipende dalla velocità della caduta delle crosticine, che può richiedere 10-12 giorni, formatesi in corrispondenza degli innesti follicolari nella zona ricevente). Se lo sport che si pratica richiede un grande sforzo fisico, allora è preferibile attendere circa 20 giorni prima di riprendere.

Ricrescita graduale e risultati permanenti

I follicoli inizieranno a produrre capelli nuovi, non tutti contemporaneamente, perciò il risultato sarà una ricrescita graduale e naturale, visibile dopo pochi mesi.

Il percorso che proponiamo tiene conto dei tempi biologici necessari alla struttura capillare per raggiungere la stabilità necessaria, per questo è studiato in ogni dettaglio e sono sempre previsti dei monitoraggi periodici.Per saperne di più su questa tecnica, visita questa pagina: Autotrapianto dei capelli.

 

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