Un po’ di chiarezza sulla prp

prp

Molte persone si rivolgono a noi perché insoddisfatte degli scarsi risultati ottenuti con la prp e con la medicina rigenerativa. Proviamo a fare chiarezza sull’ argomento.

Cosa è a cosa serve la prp?

La tecnica prevede il prelievo di sangue, la centrifugazione  dello stesso per ottenere la separazione del plasma ad alta densità piastrinica  dalle altre componenti del sangue. Il trattamento consiste quindi nell’infiltrazione del plasma ricco di piastrine  in una zona del corpo interessata al trattamento.

La tecnica è  utilizzata in  particolare in chirurgia ortopedica, in oculistica e nella terapia delle ulcere cutanee croniche. Più recentemente l’uso del concentrato di piastrine è stato introdotto anche in ambito tricologico.

Studi clinici non sufficienti

In questo ambito però allo stato attuale i contributi specifici a supporto della tecnica non presentano le caratteristiche metodologiche indispensabili per  definire l’efficacia clinica dei trattamenti. Gli studi condotti  fino ad oggi  non presentano i criteri  normalmente utilizzati per la valutazione della sperimentazione cliniche e sono condotti su un numero esiguo di persone.

Non esistono standard condivisi

Non vi è poi un consenso definito sulla tipologia e sugli standard  di prodotto, nonché sulla modalità di applicazione. Vi è un ampia variabilità nei metodi di produzione della prp  che dipende dalle varie  attrezzature e tecniche di concentrazione utilizzate.

Non tutti i trattamenti prp sono uguali. Le più importanti differenze riguardano il volume di sangue e il sistema di centrifugazione utilizzato, la concentrazione di piastrine per cc di prp e il tipo di attivazione. Ci sono medici che non utilizzano l’attivatore per ridurre il dolore, somministrando così un trattamento inutile.

E’ importante anche che la quantità di PRP per iniezione sia standardizzata, così come la profondità d’iniezione e la distanza fra siti iniettati. Ancora non si sa con esattezza quali siano gli intervalli ideali di somministrazione della prp. Sia nella fase di attacco sia nella fase di mantenimento. E’ importante chiarire che la prp non è utile in mono terapia, ma va utilizzata in associazione ad altri trattamenti.

Coloro che propongono la terapia prp evidenziano il fatto che i risultati clinici negativi sono associati all’utilizzo di prp di scarsa qualità, prodotti con dispositivi inadeguati. Il fatto che la maggior parte dei dispositivi di raccolta riescano a catturare solo una percentuale data del numero totale di piastrine rappresenta un’incognita, poiché vi è notevole variabilità inter-individuale nella concentrazione di piastrine nel plasma umano.

Sono necessarie molte sedute

Anche chi suggerisce questa tecnica spesso afferma che è bene utilizzarla come coadiuvante di altri trattamenti e non come soluzione unica ai problemi di capelli, inoltre si consiglia un gran numero di sedute per ottenere risultati apprezzabili,  con un dispendio di denaro che può andare ben oltre il costo di un autotrapianto di capelli con tecnica fue.

Il trattamento funziona sulla calvizie?

La tecnica prp parte dall’assunto che un alta concentrazione di piastrine sia uno stimolante per la crescita. Partendo da ciò si comprenderà bene che per poter funzionare come stimolante deve esistere qualcosa da stimolare.  Per una calvizie che va avanti da lungo tempo o laddove non ci sono più i follicoli piliferi  la tecnica prp non da alcun risultato. L’unica soluzione percorribile è il trapianto di capelli.

Il Trapianto di capelli con tecnica fue è miglior metodo anticalvizie

Il miglior metodo per risolvere i problemi di calvizie o di alopecia androgenetica, a nostro avviso, rimane il trapianto di capelli con tecnica F.u.e. metodo che si è evoluto nel tempo. Per esempio il diametro del punch utilizzato si è ridotto passando da un millimetro a 0,8 mm. Questa tecnica garantisce risultati totalmente naturali,  senza cicatrici visibili ad occhio nudo e nessun punto di sutura.

Il Trapianto Istituto Helvetico Sanders

Istituto Helvetico Sanders esegue, da oltre 30 anni in Italia, il Trapianto Capelli con tecnica F.U.E., mezzo più che consolidato per contrastare la calvizie.

Scopri di più sul trapianto di Istituto Helvetico Sanders:

Sitografia e bibliografia

  • Nusbaum AG, Tosti A. Commentary on a Randomized Placebo-Controlled, Double-Blind, Half-Head Study to Assess the Efficacy of Platelet-Rich Plasma on the Treatment of Androgenetic Alopecia. Dermatol Surg. 2016 Apr;42(4):498-9.
  • New York Times [Internet]. Kolata G. Popular Blood Therapy May Not Work;
  • Moraes VY, Lenza M, Tamaoki MJ, Faloppa F, Belloti JC. Platelet-rich therapies for musculoskeletal soft tissue injuries.

 

Articoli correlati

×