Cos’è l’alopecia iatrogena e come contrastarla

Alopecia latrogena

Che cosa si intende con alopecia iatrogena? Si tratta di un tipo di caduta dei capelli causata da trattamenti medici o farmaci .

È una forma di alopecia non molto conosciuta ma parecchio diffusa, proprio perché non è legata a fattori genetici come l’alopecia androgenetica, ma può riguardare qualsiasi persona debba seguire una terapia che preveda l’utilizzo di farmaci con questi effetti collaterali.

Per non preoccuparsi eccessivamente né trascurare questo fenomeno, è importante sapere in che modo si sviluppa, perciò forniamo una serie di informazioni utili a riconoscere l’alopecia iatrogena.

Come si manifesta l’alopecia iatrogena

L’alopecia iatrogena non è una forma di alopecia che si manifesta sempre allo stesso modo, poiché dipende dalle caratteristiche individuali di ognuno di noi e dal tipo di farmaco assunto.

Questa alopecia può essere:

  • Diffusa o localizzata in una particolare zona della cute;
  • Improvvisa o graduale, con una comparsa più o meno rapida;
  • Temporanea o permanente, ad esempio nei casi in cui il farmaco scatenante debba essere assunto a vita.

Le modalità con cui avviene la perdita di capelli causata da farmaci sono 3:

  • Arresto precoce della fase di crescita del follicolo;
  • Interruzione del farmaco che aveva come effetto collaterale l’aumento della crescita del capello;
  • Accorciamento della fase di crescita del capello con distacco prematuro del fusto dal follicolo.

A causa dei farmaci può avvenire che una parte consistente di capelli possano passare alla fase Anagen, che consiste nel blocco dei processi metabolici che portano alla crescita del capello: questo accade di solito entro 10 giorni dall’assunzione del farmaco che ha questi effetti collaterali.

Se invece passano alla fase Telogen, c’è una caduta massiccia dei capelli in un periodo di tempo relativamente medio-lungo (dai 90 ai 100 giorni).

Cosa provoca l’alopecia iatrogena

Cause Alopecia Iatrogena

Il caso più noto di alopecia iatrogena è quella causata da una chemioterapia.

I farmaci chemioterapici attaccano le cellule cancerogene e anche quelle sane che si dividono velocemente, tra cui le cellule del follicolo pilifero.

La caduta dei capelli durante la chemioterapia può essere completa, ma in molti casi è solo parziale e riguarda solo alcune zone del cuoio capelluto.

Esistono altre terapie che possono influire sulla caduta dei capelli, come quelle che prevedono l’utilizzo di farmaci anticoagulanti o antidepressivi.

Questo è un elenco dei tipi di farmaci che possono causare alopecia iatrogena:

Anticoagulanti.

Antireumatici.

Betabloccanti.

Farmaci per la tiroide.

Ipoglicemizzanti.

Farmaci per abbassare il colesterolo.

Antidepressivi.

Alcuni antivirali.

Alcuni ormoni (ad esempio contraccettivi e steroidi)

Riguardo gli integratori, è consigliabile fare attenzione a non eccedere nell’uso di quelli che contengono vitamina A e betacarotene, poiché potrebbero contribuire a causare questo tipo di alopecia.

Cosa fare in caso di alopecia iatrogena

Cosa fare per l'alopecia iatrogena

La soluzione non è uguale per tutti, poiché in alcuni casi è sufficiente sostituire il farmaco per fermare l’alopecia, oppure attendere la fine della terapia per poi prendersi cura dei capelli, cercando di stimolarne la crescita.

In altri casi, se il farmaco va assunto a vita, non è sempre possibile intervenire per fermare l’alopecia iatrogena, tuttavia sarà il medico curante a proporre le soluzioni possibili dopo aver esaminato la situazione specifica del paziente.

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