IL DOLORE AL CUOIO CAPELLUTO

Il dolore al cuoio capelluto, definito tricodinia, è un disturbo più frequente tra la popolazione femminile ma piuttosto diffuso anche tra gli uomini. Solitamente insorge con un forte e prolungato dolore che non risulta avere una collocazione precisa ed aumenta quando si toccano i capelli o ci si pettina. A volte è accompagnato da una forte sensazione di bruciore, prurito, mal di testa, diradamento.

Gli esperti inquadrano questa problematica tra le neuropatie cutaneo mucose e può presentarsi come un fenomeno isolato o assieme alla perdita dei capelli.

A tale proposito è stata riscontrata una stretta correlazione tra l’eccessiva caduta dei capelli nella fase di riposo del ciclo vitale e tricodinia, così come tra l’alopecia seborroica (la caduta dei capelli per eccesso di sebo) e la sensazione costante di dolore o irritazione al cuoio capelluto.

Per questi motivi, quando si comincia a “sentire dolore ai capelli”, è necessario intervenire in quanto potrebbe rappresentare un campanello d’allarme che anticipa il diradamento e la caduta dei capelli. Se il dolore al cuoio capelluto poi è accompagnato da forte prurito, è ancora più urgente un intervento in tempi rapidi.

Le cause del prurito al cuoio capelluto

Per quanto riguarda le cause che portano alla tricodinia, si riscontra una diffusa correlazione tra il manifestarsi del dolore e soggetti sottoposti a grande stress e tensione emotiva. Ciò comporta la diminuzione della soglia di attivazione dei nocicettori (terminazioni nervose diffuse sul cuoio capelluto). Alcuni mediatori chimici tissutali li attivano e così una volta stimolati liberano il neurotrasmettitore del dolore neuropeptide P.

Sempre più spesso la Tricodinia è correlata anche ad altri fattori quali:

Alterazione del sebo, ovvero un aumento dell’attività delle ghiandole sebacee la cui produzione eccessiva di sebo si accumula sui capelli e sul cuoio capelluto provocando prurito e indolenzimento del cuoio capelluto.

Forfora grassa che tende a rimanere attaccata al cuoio capelluto condizionando negativamente l’attività dei follicoli fino a provocare bruciore e fastidio.

Una forte trazione, ovvero legare i capelli troppo stretti o usare frequentemente cappelli può contribuire all’infiammazione dei muscoli piloerettori del capello.

Soluzioni

Dopo aver effettuato un’ANALISI GRATUITA in uno dei centri di Istituto Helvetico Sanders per identificare esattamente quale sia la causa che dà origine alla problematica, è possibile intervenire per normalizzare la situazione grazie ai Trattamenti FISIO-COMPLEX, realizzati con sostanze funzionali di origine naturale e dermatologicamente testati.

I trattamenti FisioComplex sono realizzati con sostanze naturali come Serenoa RepensCaffeinaZinco e Pantenolo, la cui efficacia è dimostrata da studi universitari e di enti terzi che hanno provato a livello scientifico la connessione dell’utilizzo di queste soluzioni con il miglioramento della salute del cuoio capelluto e dei capelli.

L’ Università La Sapienza di Roma, ad esempio, ha spiegato come la Serenoa Repens contribuisca alla crescita dei capelli senza lasciare effetti collaterali. Il British Journal of Dermatology ha evidenziato le proprietà della caffeina nello stesso campo mentre il Dipartimento di Dermatologia dell’Università di Firenze ha verificato l’effettiva riduzione delle dermatiti del cuoio capelluto in seguito all’utilizzo dello zinco pca. E’ possibile ottenere risultati duraturi grazie all’ispessimento del fusto del capello (84%), all’aumento della resistenza alla caduta dei capelli (93%) e alla normalizzazione del cuoio capelluto (nel 95% dei casi).

*Dati acquisiti internamente, richiedendo una valutazione agli esperti che hanno seguito i clienti oggetto della ricerca (n. 67 casi).

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