Alopecia areata femminile, come si riconosce e cosa si può fare

alopecia areata donna

L’alopecia areata è molto differente dalla più comune alopecia androgenetica, poiché è una patologia infiammatoria cronica che colpisce i follicoli piliferi del cuoio capelluto, soprattutto nelle aree temporali ed occipitali ma può interessare tutto il cuoio capelluto.

Questo tipo di alopecia colpisce in egual misura i due sessi, e in questo articolo ci focalizziamo sull’alopecia areata femminile, per capire come riconoscerla e come intervenire.

Come si riconosce l’alopecia areata femminile?

Alopecia areata femminile

Va detto anzitutto che questa alopecia colpisce soprattutto in giovane età, per questo può costituire un serio inestetismo da risolvere con soluzioni corrette ed efficaci.

Si manifesta con una caduta dei capelli improvvisa che forma delle piccole chiazze rotonde o ovali, non ci sono sintomi né alcun tipo di dolore, ma in alcuni casi si può avvertire del prurito.

Si tratta di una patologia autoimmune, perciò, rispetto alle altre cause di calvizie nelle donne, la differenza è che le cellule del sistema immunitario attaccano il follicolo pilifero, bloccando così la crescita di peli e capelli.

Le cause possono essere diverse, ma in genere c’è una predisposizione genetica combinata con altri fattori, quali un forte stress psicologico, carenza di ferro e malnutrizione.

Cos’è l’area Celsi?

Non tutti sanno che l’alopecia areata è detta anche “area Celsi”, una locuzione latina che deriva da Celso, colui che descrisse per primo questo fenomeno, riferendosi al cuoio capelluto.

Le chiazze possono ingrandirsi nel tempo e peggiorare progressivamente, fino a interessare tutto il capo.

Quanto dura l’alopecia areata?

Nell’alopecia areata femminile la velocità con cui cadono i capelli varia a seconda del soggetto, perciò può essere molto rapida, seguire intervalli di tempo non regolari, oppure avanzare molto lentamente.

Può accadere che questo disturbo si risolvi spontaneamente e che i capelli riprendano a ricrescere, ma l’andamento è del tutto imprevedibile e le recidive sono frequenti.

Come trattare l’alopecia areata femminile?

Alopecia areata come si riconosce

Per individuare il rimedio adatto, è necessario effettuare un’analisi del capello, per questo chi soffre di alopecia areata può affidarsi all’Istituto Helvetico Sanders, prendendo un appuntamento in una delle 23 sedi in Italia.

Esistono trattamenti adeguati per ristabilire la salute del cuoio capelluto e contrastare la caduta; inoltre sarà opportuno scegliere un trattamento personalizzato, perché la soluzione può dipendere anche dalla fase dell’alopecia in cui ci si trova (ad esempio cronica o acuta).

Un ulteriore elemento da tenere in considerazione è l’ereditarietà. Da alcuni studi è emerso che esiste un’incidenza familiare nel 37% dei casi quando l’alopecia si è manifestata prima dei 30 anni, e nel 7% quando il primo accenno di alopecia è avvenuto dopo tale età.

Per altri dettagli sull’alopecia areata, invitiamo a consultare questa pagina: Cause dell’Alopecia areata.

Rivolgi agli esperti del capello per non avere più preoccupazioni dovute all’alopecia areata e non rinunciare ad avere una capigliatura sana e forte.

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