La decolorazione dei capelli può fare male? Cosa bisogna sapere

decolorazione capelli

I trattamenti cosmetici effettuati sui capelli possono comportare, in alcuni casi, un danneggiamento della salute del cuoio capelluto, per questo è importante scegliere bene cosa fare e cosa evitare, per non dover correre ai ripari e pentirsi di una scelta che potrebbe avere gravi conseguenze.

In questo caso parliamo della decolorazione dei capelli e di trattamenti come il balayage o i colpi di sole, che richiedono l’uso di sostanze chimiche sui capelli.

Quanto può far male la decolorazione dei capelli

La tecnica della decolorazione consiste nel far penetrare nei capelli un prodotto e a base di perossido di idrogeno, che schiarisce i capelli intervenendo sui pigmenti naturali.

Il processo che consente questo si chiama ossidazione e colpisce il pigmento del capello fino a farlo apparire di un colore giallino. La cheratina, infatti, ha un colore giallo chiaro ed è necessario scegliere il livello di decolorazione per ottenere l’effetto desiderato: in genere si sceglie la decolorazione per poi utilizzare una tinta e dare ai capelli il colore voluto.

I livelli di decolorazione sono diversi e sono correlati ai 10 tipi di tonalità dei capelli, dalla più scura alla più chiara.

Decolorare i capelli li danneggia

 

Quindi, l’agente decolorante (come il perossido di idrogeno), entra in contatto con i capelli, apre le cuticole e penetra dentro la corteccia; poi ossida la melanina e la rende trasparente. Durante la decolorazione, i capelli diventano sempre più chiari: da neri a marroni, a rossi, arancio, biondo chiaro e biondo platino.

Il procedimento è potenzialmente dannoso poiché comporta un indebolimento del capello, inoltre ripetute decolorazioni possono causare una perdita di idratazione del capello, perché possono far sollevare le cuticole in modo permanente.

I prodotti decoloranti non andrebbero applicati alle radici e sarebbe opportuno lasciare qualche millimetro di capelli naturali; in tal modo, si evita il contatto con il cuoio capelluto e la possibilità di bruciarlo.

Decolorare i capelli può provocare calvizie?

I capelli decolorati si danneggiano in modo permanente?

La decolorazione dei capelli può causare danni irreversibili se non viene effettuata correttamente o se i capelli non sono in buona salute già in precedenza.

Il processo di decolorazione, infatti, può indebolire i capelli e renderli fragili, eccessivamente secchi e facilmente suscettibili alla rottura.

Riguardo la tintura, può essere dannosa per i capelli come la decolorazione, poiché entrambi i procedimenti comportano l’utilizzo di sostanze chimiche aggressive in grado di indebolire i capelli rendendoli fragili e secchi.

Cosa provoca la decolorazione?

Nel momento in cui vengono decolorati, i capelli si sensibilizzano, diventano più sottili e la texture può essere alterata dalla decolorazione; di conseguenza anche il modo in cui si asciugano i capelli, l’uso della piastra, l’esposizione al sole o anche il tipo sbagliato di prodotto per il lavaggio, contribuiscono a indebolire e danneggiare il capello.

Questo vuol dire che i capelli decolorati hanno bisogno di cure maggiori dei capelli naturali, perché occorre ripristinarne la salute con principi attivi esterni idratanti, nutrienti e protettivi.

Per queste ragioni, anche se la decolorazione non sempre provoca danni, è una pratica sconsigliata perché l’impiego di agenti ossidanti danneggia in primo luogo uno dei due tipi di melanina presenti nei capelli, la eumelanina (di colorito nero), che viene ossidata più facilmente e per questo i capelli decolorati possono prendere un colorito rossastro se la decolorazione non è eseguita correttamente.

Nel caso in cui si faccia più volte la decolorazione, si rimuove anche la feomelanina, l’altro tipo di melanina presente nei capelli, e ciò fa diventare i capelli di colore giallo-rossastro.

Il problema della decolorazione è che distrugge il 50% dei ponti di cistina che collegano gli aminoacidi, perciò la resistenza del capello è dimezzata.

La decolorazione può far cadere i capelli?

La decolorazione, tuttavia, non fa cadere direttamente i capelli, poiché non interviene nel funzionamento dei follicoli piliferi, ma è una delle cause di indebolimento e può concorrere ad aggravare altri problemi. Per questo non va considerata come una pratica che può provocare la calvizie, ma occorre saopere che la fibra capillare risente parecchio di questo processo chimico che può alterare il pH della pelle, producendo, ad esempio. reazioni allergiche o dermatiti.

Quante volte si possono decolorare i capelli?

Decolorazione capelli rimedi

Per le ragioni che abbiamo spiegato, è preferibile evitare del tutto la decolorazione, poiché l’integrità del film idrolipidico si danneggia, e la fibra capillare non è più protetta dalla disidratazione, ad ogni modo è possibile intervenire se la situazione si aggrava e i capelli iniziano a diradarsi e a cadere.

Consigliamo di consultare questa pagina del sito, dedicata ai possibili problemi del cuoio capelluto e invitiamo a prenotare un’analisi gratuita del capello presso una delle sedi di Istituto Helvetico Sanders, qualora si sia verificato un indebolimento improvviso dei capelli oppure si desideri conoscere le possibilità di sviluppo di una futura calvizie.

 

Decolorazione capelli, quando può dannaggiarli

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