Stampare i capelli? Si può (ma non per fare parrucche)

stampante

Un ambito ancora poco esplorato nel settore della stampa 3d riguarda le tecniche per stampare molto in piccolo. I ricercatori del MIT Massachussets Instite of tecnology sono finalmente riusciti a stampare per la prima volta migliaia di strutture dello spessore di 50 millesimi di millimetro lo stesso spessore dei nostri capelli.


Gli scienziati hanno elaborato una nuova tecnica servendosi di una stampante 3D con tecnologia fused deposit modeling  FDM , una stampante nella quale il filamento di plastica passa attraverso una bocchetta riscaldata e ne esce sotto forma di filamenti molto più piccoli, depositati strato su strato fino a raggiungere la forma tridimensionale voluta. L’effetto finale è quello di ottenere filamenti molto simili ai capelli che si possono anche pettinare piegare e acconciare, tuttavia questa nuova tecnologia non verrà utilizzata per farne parrucche o extension ma a scopi completamente diversi.

Come usare la colla a caldo

Il metodo di stampa dei capelli in 3d è stato paragonato  a lavoro con una pistola per la colla a caldo,
filamenti che escono dalla stampante 3D possono essere manipolati nella maggior parte dei modi in cui potremmo intervenire su capelli o setole veri.
L’unica difficoltà nello stampare filamenti di queste dimensioni è che,è necessaria rapidità di esecuzione. Ma la testa della stampante decisamente non è progettata per salire e scendere rapidamente. Come risolvere? Sfruttando un movimento diverso, ovvero spostandola di lato insieme alla base sulla quale si poggia l’oggetto in via di stampa. Che può così scivolare verso destra o sinistra interrompendo la discesa del filamento ogniqualvolta sia stata raggiunta la lunghezza desiderata.

Stampa capelli 3D
Per ora i capelli stampati in 3D sono andati a finire sulla testa di un troll, a formare la coda di un cavallo, le setole di una spazzola e sotto il viso di un mago, a formare la barba. L’obiettivo dei ricercatori è impiegare questi capelli in compiti ‘utili’, come realizzare un nuovo tipo di sensori o oggetti interattivi.

Per dimostrare le possibilità della loro realizzazione, i ricercatori hanno stampato una serie di capelli che funzionano come le setole del velcro e un piccolo coniglio di pelliccia dotato di luci a led che si illuminano quando una persona lo accarezza in una determinata direzione. Per dimostrare che i capelli stampati in 3D possono essere cosi resistenti da trascinare o muovere degli oggetti, hanno anche realizzato un tavolo fatto con pannelli di capelli stampati con angoli e altezze diverse. Non appena una piccola vibrazione faceva oscillare i pannelli, i capelli facevano muovere delle monete poste su quel ‘tavolo’, spostandole e smistandole in base al peso e alla frequenza della vibrazione.
Resta ancora da chiarire quale tipo di utilizzo potranno avere i capelli stampati in  3d.

Capelli stampati 3D

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