Trapianto Capelli Smart Fue: l'Autotrapianto con massimo risultato

La soluzione naturale e permanente per i tuoi capelli

Il trapianto di Capelli eseguito con tecniche F.U.E. e D.H.I. rientra tra le migliori soluzioni chirurgiche per ottenere un rinfoltimento capillare naturale e permanente, nella modalità meno invasiva possibile.

Come supporto all’intervento, viene eseguito il protocollo Istituto Helvetico Sanders S.M.A.R.T. F.U.E. (“Scalp Motorized Assisted Rational Transplantation”) basato sull’assistenza continuativa del paziente e sullo studio condotto relativo alle caratteristiche personali. Il protocollo concepito da Istituto Helvetico Sanders ha un nuovo approccio razionale mirato a ottenere un risultato ottimale: il calcolo preventivo delle grafts per cm2 necessarie per rinfoltire la zona ricevente. Ciò è reso possibile grazie all’ausilio di equipe mediche adeguatamente preparate, strumentazioni automatizzate di estrema precisione e strutture all’avanguardia, tutto nel pieno rispetto delle norme igienico sanitarie.

Il percorso del paziente viene studiato nel minimo dettaglio con particolare attenzione sia alla fase pre-operatoria sia all’assistenza post-operatoria, indispensabile per massimizzare i risultati del trapianto. Grazie ai controlli periodici eseguiti con cadenza mensile da un esperto nella sede della propria città, sarà possibile valutare la corretta ricrescita dei capelli trapiantati, fino al raggiungimento del risultato desiderato. Il monitoraggio completo e continuativo, che si aggiunge ai controlli effettuati dai chirurghi, è un servizio che solo Istituto Helvetico Sanders è in grado di offrire ai propri pazienti.

L’équipe che si occupa dell’intervento è costituita da un chirurgo, da due infermiere specializzate in autotrapianto e da un anestesista che ha il compito di tenere sotto controllo i parametri fisiologici del paziente. La tecnica F.U.E. utilizzata per l’escissione, dalla zona donatrice, degli innesti cutanei contenenti i follicoli piliferi, è accompagnata dall’innovativa tecnica D.H.I. (Direct Hair Implantation), tramite la quale le unità follicolari vengono posizionate direttamente sulla zona ricevente del cuoio capelluto che necessita del rinfoltimento. Un approccio che garantisce l’attecchimento degli innesti con percentuali molto elevate, riducendo notevolmente i tempi operatori e consentendo di ottenere un risultato di estrema naturalezza.

Monitoraggi periodici e ricrescita graduale

Insieme a te prima, durante e dopo

Il risultato che si raggiunge tramite l’autotrapianto di capelli con protocollo Istituto Helvetico Sanders “SMART FUE” è possibile grazie a un’accurata attività svolta sia nei mesi precedenti all’intervento (per normalizzare il cuoio capelluto e renderlo trattabile ai fini dell’intervento) che in quelli successivi, quando la ricrescita dei capelli trapiantati dipende da un corretto decorso post-operatorio e da trattamenti messi atti a massimizzare i risultati.

Un percorso che si avvale di monitoraggi periodici e studiato nei minimi dettagli, che tiene conto dei tempi biologici necessari alla struttura capillare per raggiungere la stabilità. Un protocollo esclusivo che Istituto Helvetico Sanders può offrire grazie alle sue 25 sedi distribuite nel territorio italiano.

Per individuare tempestivamente le cause che danno origine alla caduta dei capelli e prevenire un possibile peggioramento è consigliato affidarsi a esperti in grado di selezionare il percorso migliore per affrontare la problematica personale.

Serietà e trasparenza

Perché fare il trapianto presso le cliniche Sanders?

Quando ci si rivolge alle cliniche estere, nella maggior parte dei casi ci si può imbattere nei soliti problemi: intervento eseguito dal personale senza uno studio adeguato della propria storia clinica, mancanza di monitoraggi costanti nel post-operatorio e impossibilità di conoscere in anticipo il chirurgo che eseguirà l’intervento.

Rivolgendosi a Istituto Helvetico Sanders, il paziente potrà conoscere personalmente il chirurgo che effettuerà l’intervento valutando insieme a lui il progetto e le procedure d’intervento con largo anticipo.

Sanders non propone trattamenti dagli esiti incerti: alcuni pazienti che non potranno ottenere il risultato sperato, o che non potranno sottoporsi ad un intervento per motivi tecnici o clinici, devono comprendere le motivazioni in modo chiaro e onesto e ciò avviene comunicando direttamente con loro. Istituto Helvetico Sanders sa quanto sia importante la trasparenza e offre gratuitamente una consulenza professionale a tutti coloro che si rivolgono a uno dei nostri centri.

Garanzia del risultato

Garantiamo il massimo risultato raggiungibile per le proprie personali caratteristiche. Ogni calvizie ha delle caratteristiche specifiche, che variano da soggetto a soggetto, e il risultato estetico ottenibile con un trapianto di capelli con protocollo Istituto Helvetico Sanders SMART F.U.E. è legato a fattori strettamente personali come la densità di capelli della zona donatrice, l’ampiezza dell’area da rinfoltire, il grado di pigmentazione dei capelli, la loro qualità e lo stato di salute del cuoio capelluto. Grazie alla Garanzia scritta di Istituto Helvetico Sanders, ogni paziente interessato ad effettuare un intervento di autotrapianto capelli potrà affidarsi alla nostra équipe con la massima tranquillità.

Le tecniche più avanzate

Le soluzioni proposte da Sanders rientrano inoltre fra le risposte più avanzate esistenti in ambito tricologico. Nel dettaglio, una delle innovazioni più interessanti adottate nelle strutture ambulatoriali dall’Istituto Helvetico Sanders è il sistema DHI (Direct Hair Implantation), tecnica che serve a reimpiantare le unità follicolari direttamente sul cuoio capelluto anziché allocarle in alveoli creati in precedenza (come nel caso della tecnica FUT o “Strip Method”)

Questo sistema porta notevoli vantaggi:

I tempi di intervento sono ridotti
L’attecchimento dei follicoli raggiunge percentuali vicine al 100%
La fase di reimpianto è meno invasiva rispetto ad altre tecniche

Sebbene la FUT sia una delle tecniche di trapianto capelli più utilizzate e consolidate, essa lascia una cicatrice lineare nella zona donatrice, in quanto il chirurgo andrà a rimuovere una striscia di cuoio capelluto dal quale poi estrarrà le singole unità follicolari da reimpiantare. La durata dell’intervento sarà sicuramente più breve ma i tempi di recupero saranno molto più lunghi rispetto al sistema DHI utilizzato nelle strutture dell’Istituto Helvetico Sanders, che risulta quindi meno invasivo e maggiormente efficace.

Le fasi del trapianto SMART FUE

FASE 1: ESTRAZIONE DELLE UNITA’ FOLLICOLARI

Il protocollo SMART FUE ha una nuova base razionale che si fonda sul calcolo preventivo delle grafts per cm2 necessarie a coprire l’area ricevente. Mentre i capelli nella zona di impianto possono anche rimanere lunghi, a livello della zona donatrice (nella nuca) viene rasata una piccola area per rendere più agevole l’asportazione dei capelli tramite il micromotore bulbare che monta punte delle dimensioni tra 0,7 mm e 0,85 mm.
Le unità follicolari vengono prelevate grazie alla rotazione dello strumento ad una velocità tra i 2.000 e i 7.000 giri al minuto. Non vengono effettuate incisioni e in questo modo la zona donatrice non subisce alcun cambiamento apprezzabile alla vista o al tatto.

FASE 2: CONSERVAZIONE DELLE GRAFTS

La seconda fase consiste nella conservazione delle unità follicolari, che vengono osservate e mantenute in un terreno di coltura, a temperatura controllata intorno ai 4 gradi, immerse nell’ATP, una composizione biochimica in forma liquida che impedisce i processi di degenerazione e aumenta in modo esponenziale la loro vitalità.

FASE 3: IMPIANTO CON SISTEMA DHI

Le unità follicolari prelevate nella fase di espianto vengono reintrodotte nel cuoio capelluto con l’Implanter, uno strumento che assomiglia ad una penna, ma ha un ago sottilissimo sulla punta che penetra per 1-2 mm all’interno del cuoio capelluto e consente il diretto impianto dei follicoli grazie al sistema DHI (Direct Hair Implantation).
Con questa tecnica, le unità follicolari vengono reimpiantate direttamente sul cuoio capelluto piuttosto che allocate in alveoli (o piccole cavità) creati precedentemente, come previsto in altre tecniche. Un approccio che garantisce l’attecchimento dei follicoli con percentuali vicino al 100%, riduce notevolmente i tempi di intervento, unitamente alla minor invasività della fase di reimpianto, e consente di ottenere un risultato di estrema naturalezza: un ulteriore step qualitativo nell’evoluzione delle procedure chirurgiche di ripristino della capigliatura.