L’alterazione del ritmo sonno veglia può causare la caduta dei capelli

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L’alternanza fra sonno/veglia, condiziona la vita delle persone sotto molteplici aspetti al punto che alterazioni significative delle corrette fasi del ritmo del sonno possono determinare anche una importante caduta di capelli. La conferma arriva da uno studio presentato a Milano dal Presidente dell’IHRF (International Hair Research Foundation.)

Lo studio è stato nell’ambito di un forum scientifico internazionale sui “ritmi circadiani” (ovvero i ritmi di controllo del metabolismo, che controllano la successione delle varie fasi di attività delle cellule durante il giorno e la notte).
Lo studio è stato svolto su 34 soggetti uomini e donne per un periodo di 12 mesi. I soggetti presentavano un’importante caduta di capelli non riconducibile ad alopecia androgenetica ne al telogen effluvium acuto – ovvero la caduta di capelli tipicamente temporanea ed importante a livello quantitativo – ma presentavano altri sintomi che interessavano altre parti del corpo oltre ai capelli.

Mantenere il giusto ritmo sonno veglia è importante per la salute dei capelli

Ricerche approfondite hanno quindi messo in evidenza che la causa della caduta risiedeva nell’alterazione dei ritmi circadiani dei soggetti. La prima paziente che ha dato il via allo studio era per esempio una ricercatrice di biologia marina che lavorava in Antartide e che, al ritorno dalle sue missioni nel periodo di luce continua, manifestava una importantissima caduta di capelli. In questo come nella maggior parte dei casi il problema non risiedeva tanto nel numero quotidiano di ore di sonno effettuate, quanto nell’ora insolita dell’addormentamento o nell’esposizione alla luce fino a oltre le due del mattino”.
Lo studio dei ritmi circadiani, da cui dipende la vita di tutte le cellule dell’organismo umano, assume dunque ancora più importanza se si tiene conto che, proprio a partire dalla corretta interazione tra cervello e intestino e, quindi, da una buona qualità del sonno e da una corretta alimentazione, dipendono anche la salute di pelle e capelli.

La caduta di capelli potrebbe essere un campanello d’allarme per altre problematiche

Viceversa, è fondamentale notare che la caduta dei capelli è a volte il primo o unico sintomo di un’alterazione generale dell’organismo che, alla lunga, potrebbe portare ad altre malattie. La causa risiede nella modificazione della regolazione dei mille orologi cellulari all’interno del bulbo del capello: in questi casi l’orologio centrale, ovvero la ghiandola pineale del cervello, responsabile della secrezione di melatonina, non è in grado di sincronizzare gli orologi periferici, che cominciano a dare l’ora sbagliata. Lo stress biochimico prodotto porta quindi a una forte riduzione della fase anagen (di crescita) dei bulbi, che hanno una regolazione biologica tra le più complicate dell’organismo, e a un conseguente incremento della fase telogen, che determina la caduta dei capelli.

insonnia e capelli
dormire male può far cadere i capelli

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Come intervenire e risolvere con la caduta capelli

La prima cosa da fare quando ci si accorge di un’aumentata caduta di capelli   è ricorrere ad accertamenti ed esami specialistici. Questi possono dirci con certezza la causa e lo stadio cui si trova la nostra problematica per poter intervenire e risolvere con la caduta capelli tempestivamente.

 

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